Le più alte della Lombardia: 5 torri dove consigliamo di salire

Salire in cima a una torre è sempre un’esperienza affascinante perché permette di vedere la città da un’angolatura diversa.  Dalla sua sommità è possibile abbracciare con lo sguardo il paesaggio circostante ed è sempre molto divertente riuscire a individuare luoghi noti e punti di riferimento che da lassù appaiono così diversi.

Per aiutarvi ad ammirare alcune bellissime città d’alto, vi proponiamo la classifica delle torri più alte della Lombardia, ognuna presentata con una curiosità per stuzzicare la vostra voglia di salirci. Siete pronti?

1. CREMONA: IL TORRAZZO E LA LEGGENDA DEL TORRONE

Lo sapevate che… esiste un’antica leggenda che lega la principale torre di Cremona, il Torrazzo, al suo dolce più famoso, il Torrone. Si dice infatti che per celebrare il matrimonio tra la duchessa Maria Visconti e Francesco Sforza alcuni pasticceri vollero realizzare qualcosa di unico, che richiamasse la città. Per tale ragione, decisero di confezionare un croccante alle mandorle e al miele che richiamasse la “torre” simbolo della città e proprio da questo prende la forma e il nome.  La torre è ancora oggi uno dei luoghi più visitat della città e all’esterno si può ammirare uno degli orologi astronomici più grandi al mondo. Questo orologio è ancora funzionante e viene caricato a mano tutti i giorni. Infine, lo sapevate che il Torrazzo con i suoi 112 metri di altezza è il campanile in muratura più alto d’Europa?

2. IL “MATITONE” DI SAN NICOLÒ A LECCO

Lo sapevate che…il campanile più importante di Lecco deve il suo simpatico soprannome alla particolare forma “appuntita”. Con i suoi 96 metri è il secondo campanile storico più alto della Lombardia ed è alto esattamente quanto il Big Ben. Il campanile è entrato in funzione la notte di Natale del 1904 permettendo a tutta la città di godere del concerto delle sue nove campane, tutt’oggi ancora in funzione. Dal 2015, un gruppo di volontari organizza visite guidate all’interno dei sotterranei, della loggia campanaria e della balconata che vi ripagherà dallo sforzo della scalinata.

3. LA TORRE DEL SANTO “GIGANTE” A PALAZZOLO SULL’OGLIO (BS)

Lo sapevate che… la torre di Palazzolo sull’Oglio deve il suo primato di torre a base circolare più alta d’Europa all’enorme statua del centurione San Fedele posta sulla sommità. La statua è alta ben sette metri (come un palazzo di due piani) e si ritiene che volga lo sguardo verso il fiume per sottolineare la magnificenza del territorio circostante.

4. A DESENZANO LA TORRE PIÙ “PATRIOTTICA” D’ITALIA

Lo sapevate che…sulla sommità della torre di San Martino, vicino a Desenzano, è stato installato un faro che di notte si accende emettendo una luce tricolore illuminando tutta la campagna circostante, ove si possono distinguere i paesi di Sirmione, Desenzano, Peschiera, Lazise… La torre, costruita per commemorare i fatti della battaglia di San Martino e in generale tutto il Risorgimento italiano è priva di gradini in quanto un’ampia e agevole rampa conduce fino in cima. Ai suoi lati bellissimi affreschi narrano le tappe fondamentali dell’Unità d’Italia. Con i suoi 64 metri questa torre si colloca al quarto posto tra le più alte della Lombardia.

5. A BERGAMO IL PRIMATO VA ALLA CAMPANA

Lo sapevate che… presso la torre civica di Bergamo si trova la campana più grande mai costruita in Lombardia e proprio per questo la torre prende il nome di “Campanone. Tutte le sere alle ore 22.00 batte i suoi cento rintocchi per ricordare la chiusura delle porte della città durante la dominazione veneta. In origine la torre era alta solo 37 metri ma grazie ai continui interventi che si sono succeduti nei secoli si è arrivati ai 56 metri attuali che la rendono la più alta della città e un luogo d’eccezione per ammirare Bergamo da una prospettiva insolita.

Redatto da https://giteinlombardia.it/